Inaugurato il nuovo stabilimento Cadel

Un traguardo importante che pone nuovi obiettivi.

Per raggiungerli, oggi possiamo contare su una fabbrica più competitiva, più flessibile e più efficiente, che garantisce maggior controllo di tutti i processi, una migliore qualità del prodotto e una maggiore attenzione al personale e all’ambiente.

Cadel è affidabilità: passato, presente, futuro

La storia di Cadel inizia nel 1949 a Santa Lucia di Piave con il fondatore Umberto Cadel, specialista di cucine e stufe a legna, e nel tempo avvia lo sviluppo di prodotti a pellet. Nel 2013 l’azienda viene acquisita dal gruppo MCZ, innescando un trend di crescita e sviluppo che la porta agli importanti risultati di oggi.

Il nuovo stabilimento Cadel interessa 15.000 mq di area produttiva e 3.000 mq di magazzino automatico ad alta capacità, in grado di immagazzinare fino a 20.000 prodotti finiti. 10 linee di montaggio, 7 linee per la finitura e 1 per la personalizzazione, che contano sulla collaborazione di 147 dipendenti. Con 45.000 stufe vendute nel 2022, oltre 1 stufa su 10 è Cadel (dati AIEL = 12.1% di quote di mercato sui prodotti a pellet).

Cadel crede nel valore di un’economia locale che, forte del suo legame di qualità con il territorio di competenza e la sua comunità, riesce a imporsi nel mercato globale.

Cadel è convenienza: stufe a pellet e processi produttivi

Con il nuovo stabilimento, oggi Cadel è in grado di produrre in modo più competitivo, più flessibile e più efficiente, per assicurare risposte immediate a un mercato che chiede qualità, convenienza e sostenibilità.

Il controllo dell’intero processo produttivo è per Cadel un vantaggio competitivo. Dalla lavorazione della lamiera fino all’assemblaggio del prodotto finito, passando dal taglio, piega, saldatura e verniciatura, ogni fase produttiva avviene all’interno del nuovo stabilimento, in cui anche la logistica interna è stata ottimizzata ed automatizzata.

Cadel è semplicità: trasparenza e sostenibilità

Cadel si impegna costantemente a realizzare stufe sempre più performanti, all’avanguardia ed in linea con le normative più restrittive in termini di emissioni ed efficienza energetica, con la consapevolezza di dare un contributo concreto al raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050 prevista dal GREEN DEAL EU.

Lo stesso nuovo stabilimento è stato realizzato in chiave 4.0, secondo una precisa ottica di sostenibilità ambientale.

Il nuovo stabilimento Cadel: un punto di svolta per l’azienda

L’inaugurazione del nuovo stabilimento Cadel ha segnato un punto di svolta nella storia dell’azienda.

È stato un onore ospitare gli interventi di Luca Zaia – Presidente della Giunta regionale del Veneto, Vannia Gava – Viceministro della Transizione Ecologica, Paola Carron – Vice Presidente Confindustria Veneto Est, Annalisa Paniz – Direttrice Generale di AIEL – Associazione Italiana Energie Agroforestali, Giacomo Zanette – Presidente MCZ/Cadel, Fiorenzo Fantinel – Sindaco di Santa Lucia di Piave, Riccardo Zanette – Vice Presidente MCZ/Cadel, Massimo Daruos – Direttore Generale Cadel, e la presenza del Presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon.

Un’importante giornata resa possibile grazie all’organizzazione curata da Silvia Gregorin – Marketing Manager Cadel in collaborazione con Metodo Studio e Clap Communication.